RESPONSABILITÀ SOCIALE
D’IMPRESA
PER L’AMBIENTE
Rispetto per il territorio e
sviluppo sostenibile
CARBON FOOTPRINT
DI PRODOTTO
RIFIUTI
Scopri di piùEFFICIENTAMENTO
ENERGETICO
ENERGIE RINNOVABILI
Scopri di piùECONOMIA CIRCOLARE
Scopri di piùSALVAGUARDIA DELLE RISORSE IDRICHE
Scopri di piùRICERCA SCIENTIFICA E PARTNERSHIP
Scopri di piùPRODUZIONE INTEGRATA E BIOLOGICA
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DI PRODOTTO
Nel 2019 abbiamo calcolato quanto costa in termine di CO2 equivalente la produzione di una bottiglia di Lambrusco partendo dall’uva fino allo smaltimento della bottiglia presso il consumatore finale. Il risultato è molto soddisfacente in quanto il valore è inferiore del 34% rispetto ai nostri concorrenti.
Carbon footprint è un parametro utilizzato per stimare le emissioni di gas serra durante tutto il ciclo produttivo necessario a ottenere un determinato prodotto. Si tratta di uno strumento comune di «accountability» per quantificare, gestire e ridurre le emissioni di gas ad effetto serra.
-34%
L’impatto ambientare di una nostra bottiglia di Lambrusco rispetto ai principali competitor.
0,851kg
Carbon footprint del nostro Lambrusco contro la media dei concorrenti (1,300 kg).
*anno 2019
**Fonte: Il Corriere Vinicolo n.2 of 20 Jan 2020, pag 22,23.
RIFIUTI
L’azienda lavora costantemente con l’obiettivo di ridurre e/o recuperare rifiuti e sottoprodotti. Il sito di Campegine ha già attivato da anni una piattaforma di recupero dei fanghi (presso una azienda agricola di Gattatico) di depurazione in agricoltura. È in corso una valutazione per crearne un’altra.
-4,18%
Riduzione del rifiuto per bottiglia tra 2018 e 2019.
*Dati da Dichiarazione Ambientale aggiornata al 31/03/2021
15.566 ton
Quantità di sottoprodotti lavorati o trasformati che vengono reimmessi nel sistema economico (2021)
EFFICIENTAMENTO
ENERGETICO
L’impegno dell’azienda nel ridurre il suo peso sull’ambiente è partito dall’efficientamento energetico dalle piccole azioni come la scelta dei LED per l’illuminazione o dalle azioni più importanti come l’investimento in panelli fotovoltaici per l’autoconsumo di energia elettrica. Nel 2021 rispetto a 2020 l’azienda ha migliorato l’efficienza energetica del 3,23% permettendo un risparmio di TEP pari a 206,8 ovvero un risparmio di 728 ton di emissioni evitate di CO2 eq per l’ambiente.
728 ton
di emissioni evitate di CO2 eq per l’ambiente grazie all’efficientamento energetico (fonte : dati trasmessi ad Enea, fattore di emissioni 446 gr CO2 eq per kWh di EE e 56 gr CO2 eq per MJ di gas naturale)
ENERGIE RINNOVABILI
Nel 2021 le cantine Riunite & Civ hanno prodotto 538 MWh di energia rinnovabile attraverso i tre impianti fotovoltaici attivi (centri di imbottigliamento di Campegine e di Cantine Maschio e Cantina di pigiatura di Correggio), la produzione rappresentava circa il 5% dell’energia consumata nei sopracitati siti di produzione. Nel 2022 sono stati installati impianti nuovi sulle coperture dei siti di San Prospero e di Campagnola. In totale la potenza installata dell’azienda è pari a 1.136 KW. L’obbiettivo è di aumentarla per accrescere l’autoproduzione di energia elettrica nei prossimi anni.
538 MWh
di energia prodotta da pannelli fotovoltaici
ECONOMIA CIRCOLARE
La nostra azienda è impegnata nell’ottimizzazione dell’economia circolare. I sottoprodotti della filiera vitinicola hanno tutto una destinazione che permette a questi residui di essere utilizzati in altri processi produttivi come la distillazione o la produzione di biogas.
Tutti i raspi della vendemmia sono conferiti alla C.A.T di Correggio per essere trasformati in biogas e quindi in energia elettrica. Dal 2022 sono state conferite anche delle vinacce.
I film di platica che ricoprono i pallet del materiale per l’imbottigliamento come bottiglie e cartoni sono recuperati e inviati alla ditta Aliplast (TV) che ricicla la nostra plastica e la trasforma in film termoretraibile che viene usato per confezionare alcune tipologie di vini.
202 TON
di film platica riciclati presso Aliplast nel 2021
SALVAGUARDIA DELLE RISORSE IDRICHE
L’acqua è uno degli elementi fondamentali nel processo produttivo del vino, in tutte le sue fasi. L’azienda ha quindi avviato una serie di interventi volti all’efficientamento dell’utilizzo delle fonti idriche. In alcuni dei nostri stabilimenti è già in corso un programma di riciclo delle acque di processo che sta permettendo di ridurre il fabbisogno.
L’azienda ha l’obiettivo di migliorare i processi di recuperi dell’acqua per ridurre i consumi del 6% nei centri di pigiatura e 9% nei centri di imbottigliamento.
Buone pratiche: Sul sito di Campegine è stato installato un circuito di recupero delle acque di risciacquo delle bottiglie che permette di recuperare circa 16 m3 di acqua al giorno. Sul sito di cantine Maschio l’acqua in uscita al depuratore è riutilizzata nelle torri evaporative per poi tornare nello scarico in acque superficiali. Questo permette il risparmio di un prelievo di acqua dedicato all’’utilizzo delle torri di raffreddamento. Sul sito di Campagnola sono state recuperate le acque a perdere in uscita ai filtri rotativi, con un risparmio di circa 10.000 m3 all’anno di prelievo di acqua sui pozzi aziendali.”
Tra il 6% e il 9%
Come obiettivo di riduzione, migliorando i processi di recupero nei centri di pigiatura (6%) e di imbottigliamento (9%)
RICERCA SCIENTIFICA E PARTNERSHIP
L’azienda è protagonista della ricerca scientifica grazie alla partecipazione a progetti di studio su diversi fronti. Con il Dipartimento di Ingegneria «Enzo Ferrari» dell’Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia è stata realizzata una tesi di studio sperimentale sull’impiego dei sarmenti di vite come energia rinnovabile.
Tra tutti i progetti citiamo il progetto CaVin (insieme al CRPA di Reggio Emilia) che studia il ruolo delle vinacce in un sistema di economia circolare con la trasformazione in biogas.
260 ton
di vinacce possono trasformarsi in 26.285 m3 di biogas
PRODUZIONE INTEGRATA E BIOLOGICA
4.600 ha
di vigneti coltivati secondo le norme di produzione integrate, il 6,5% delle quali sono biologiche
1.830.000 insetti
rilasciati in 1.800 ettari di vigneti per combattere i parassiti
PER LE COMUNITÀ
Sostegno alle comunità locali e alle organizzazioni no-profit
PERSONE
Cerchiamo di portare un contributo di valore nelle comunità di cui facciamo parte e dove lavoriamo (nei territori reggiani o modenesi così come veneti) attraverso piccoli gesti che permettono il raggiungimento di obiettivi concreti per il benessere delle persone. Ma sosteniamo anche progetti no-profit nazionali. Cresciamo insieme e insieme procediamo lungo una strada fatta di valori comuni.
In questo percorso abbiamo incontrato associazioni di volontariato, di assistenza ai più deboli, abbiamo sostenuto lo sport dilettantistico e progetti di formazione ed educazione.
Abbiamo viaggiato insieme a:
Unicef Italia
Gomitolorosa
Croce Bianca Sant’Ilario, Gattatico e Campegine
Istituto Alcide Cervi – Casa Cervi
Centro Auser Volontariato Correggio
Istoreco – Viaggio della memoria
e tante altre realtà sociali, oltre a molte squadre dilettanti e istituti scolastici e assistenziali del territorio
CULTURA
C’è chi sostiene che con la cultura non si mangia mentre noi siamo convinti che con la cultura si mangia e si beve meglio… e non solo. Essere circondati dall’arte e dalla bellezza aumenta la qualità della vita, permette di cresce e diventare cittadini e persone migliori.
Abbiamo la fortuna di vivere in un Paese straordinario che ci ha fatto diventare quello che siamo. Vogliamo quindi restituire qualcosa della grande ricchezza ricevuta.
FAI – Fondo Ambiente Italiano
Premio Goffredo Parise per il Reportage
oltre a iniziative territoriali
SALUTE
La ricerca in ambito medico-scientifico è la spina dorsale del progresso umano; l’assistenza ai malati è la spalla nel momento del bisogno.
In tempo di Covid o lontani dall’emergenza sanitaria, il nostro pensiero è sempre vicino a chi lavora, studia, ricerca e lotta per migliorare la vita di tutti. Ma non ci fermiamo al pensiero: passiamo all’azione.
USL IRCCS di Reggio Emilia
Azienda Ospedaliera di Modena
Associazione Per Mio Figlio Onlus di Treviso
Associazione Italiana Sclerosi Multipla.
oltre a iniziative territoriali